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Visiere protettive anti Covid-19, dalla stampante 3D all’ospedale

Un’ondata di richieste in 24 ore per le visiere protettive dal Covid-19, che il personale sanitario utilizza in abbinamento alle mascherine, prodotte in tempi record congiuntamente da Weerg e PressUP e offerte gratuitamente alle strutture ospedaliere.

Come spiega Vincenzo Cirimele, Ceo di PressUP, “Il call center che abbiamo predisposto è sempre intasato, ma siamo riusciti a rispondere alla chiamata della Protezione Civile a cui consegneremo le ultime 500 già pronte”.

Matteo Rigamonti, fondatore di Weerg, sta gestendo i canali social: “la notizia ha fatto il giro d’Italia in poche ore e continuiamo a ricevere richieste, molte da ospedali e case di riposo”.

Il progetto delle visiere protettive è frutto di una serie di test effettuati partendo dai molti prototipi presenti online che Weerg e PressUP hanno adattato anche su consiglio di personale sanitario che ha collaborato alla messa a punto del dispositivo.

“Unendo virtualmente il nostro reparto 3D printing con la produzione digitale e la logistica di PressUP siamo riusciti in pochi giorni a realizzare i primi prototipi e ad avviare un’efficiente linea produttiva Venezia – Roma in tempi record”, spiega Rigamonti.

Queste visiere, precisano le aziende, non sostituiscono le indispensabili mascherine, ma rappresentano una prima barriera in grado di proteggere gli occhi e le mucose della bocca dagli starnuti e dalla saliva dei pazienti, creando una schermatura per tutto il volto contro le infezioni da contatto e fornendo quindi un valido supporto nella salvaguardia di medici e infermieri che operano in prima linea.

Come vengono prodotte le visiere

Weerg con le proprie stampanti 3D industriali HP Multi Jet Fusion 5210 produce in nylon PA12 le strutture delle visiere che vengono successivamente inviate al sito produttivo di PressUP, alle porte di Roma.

Qui, nella sede dell’azienda romana di servizi di stampa online, si tagliano gli schermi da fogli in PET da 0,5 mm utilizzando frese computerizzate, si stampano le istruzioni per l’assemblaggio e si gestiscono le spedizioni.

Oltre alle visiere protettive Weerg ha già contribuito ad altri due progetti: quello di Isinnova e FabLab Brescia per stampare in 3D le valvole progettate per trasformare le maschere da snorkeling in maschere respiratorie d’emergenza e il progetto Open Breath, che vede un team multidisciplinare impegnato nella messa a punto di un innovativo dispositivo per la respirazione assistita, al quale Weerg ha aderito come partner fornendo componenti urgenti per un ventilatore polmonare opensource.

“Grazie alla fattiva collaborazione con PressUP abbiamo prodotto questo primo stock di visiere protettive in sole 48 ore”. Le richieste arrivano anche da aziende private e da esercenti, che vogliono fornire ulteriori presidi ai propri dipendenti. “Anche questi utenti possono effettuare ordini direttamente online sulle nostre piattaforme, a fronte di un corrispettivo pari ai costi di produzione che stiamo sostenendo”.

Da Weerg e PressUP parte un appello a tutti i maker che dispongono anche di una piccola stampante 3D o una fresa digitale:a chi ha queste attrezzature chiediamo di fare rete con noi. Possiamo condividere in opensource i dettagli del progetto per poter far fronte alla domanda”, dice Cirimele.  

  1. Buonasera siamo dei rivenditori in tutto il territorio Nazionale, e’ possibile avere un listino prezzi per le visiere 3d
    Cordiali saluti

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