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Medicina e stampa 3D: quale rapporto

Al centro del nuovo numero di 3D Printing Creative appena arrivato nelle edicole italiane e in quella digitale c’è l’uomo, con le sue speranze, attese, invenzioni, capacità e con tutto quello che la tecnologia può fare per lui.

Abbiamo dedicato molti approfondimenti a quello che la stampa 3D riesce già a fare oggi per la salute e la medicina e a ciò che farà domani. Lo abbiamo voluto fare superando mode, voli pindarici, fenomeni spettacolari, che a volte sfiorano il grottesco, cercando anche di capire sono le responsabilità nel mondo del bioprinting.

Ci siamo concentrati su quegli aspetti che nell’ultimo periodo hanno trovato spazio sui giornali di tutto il mondo, come la stampa di organi, ma siamo andati in profondità, cercando di proporre i benefici che la tecnologia porta all’essere umano in tutte le sue espressioni, compresa quella sociale.

Così assumono rilevanza i progetti, tutti italiani, come quelli di Horus Technology, Wasp, Hand Made, Tog e Opendot, che sanno mettere la stampa 3D al servizio dell’uomo e non viceversa. Così facendo ci siamo messi in sintonia con ExpoSanità, la fiera che a Bologna dal 18 al 21 maggio darà spazio al 3D printing.

Cover 3DPC 11 intera

Le ambizioni dell’uomo, da sempre, non si fermano allo spazio che occupa, ma lo spingono a guardare e andare oltre. Sulla Luna, per esempio. E ci tornerà, stavolta anche con un ruolo assegnato alla manifattura additiva: il progetto che i Part Time Scientists stanno portando avanti con l’aiuto di Audi servirà a scoprire nuovi materiali e tecniche di produzione.

Bellezza e precisione sono concetti che vanno a braccetto con la stampa 3D e si concretizzano in strumenti che, basati sulla stessa tecnologia, si possono dedicare alla creazione di gioielli, a quella dentale, fino a spingersi alla produzione di schede elettroniche. Ve ne parliamo, proponendovi anche una guida di orientamento tecnologica.

Ai service dedichiamo una riflessione su un mercato emergente, quello della produzione di oggetti promozionali; ai maker e ai Fablab indirizziamo un invito a considerare le tecniche di gamificazione come porta di ingresso nell’industria 4.0.

Sul numero trovate la prova sul campo di due grandi protagoniste del mercato prosumer: le stampanti 3D desktop Form 2 e Ultimaker 2+, quest’ultima appena scelta da Apple per il proprio negozio online.

Due i tutorial: come utilizzare la tecnologia delle stampanti 3D per la produzione di stampi, come progettare utilizzando OpenSCAD.

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