Home La nuova architettura, biomimetica e additiva

La nuova architettura, biomimetica e additiva

Dassault Systémes e XtreeE hanno dato una dimostrazione del futuro di architettura, ingegneria e costruzioni con XtreeE Pavilion, una struttura ispirata alle forme che si trovano in natura, creata utilizzando tecnologie digitali e metodi di additive manufacturing capaci di rivoluzionare progettazione e utilizzo di edifici eliminando vincoli di forma, dimensione e tempo.

Gli architetti e gli ingegneri di XtreeE hanno utilizzato in cloud la piattaforma 3DExperience di Dassault Systèmes per lavorare in maniera collaborativa alla progettazione, simulazione e convalida digitale in 3D della forma, della topologia e della fabbricazione della struttura.

Nello specifico, la forma organica dello stand riproduce un chicco di caffè, con pareti che ricordano le forme presenti nelle foreste. Designer e architetti possono creare forme biomimetiche grazie alle possibilità offerta dalla progettazione generativa. La concezione modulare consente di assemblare fra loro diversi padiglioni per realizzare strutture di svariate configurazioni e dimensioni.

XtreeE ha utilizzato un cemento sperimentale sviluppato da LafargeHolcim e il robot industriale IRB8700 di ABB per manipolare la struttura voluminosa.

Architettura in digitale

L’additive manufacturing viene utilizzato da alcuni decenni in campo industriale per la progettazione e la prototipazione di prodotti. Il suo impiego ora va estendendosi alla produzione di pezzi di grandi dimensioni. Un’evoluzione che crea nuove opportunità nel settore delle costruzioni e dell’architettura, che può puntare a una maggiore sostenibilità grazie a nuovi metodi costruttivi che favoriscono la creatività e la flessibilità, riducono gli sprechi di materiale e consentono di realizzare strutture più leggere e resistenti.

XtreeE ha ottimizzato la costruzione dei componenti del padiglione per via digitale, dalla fase di progettazione fino all’assemblaggio in cantiere. È stato così ridotto al minimo il consumo di materiale ed eliminato il trasporto di materiali in eccesso da e per il cantiere, abbattendo i costi di costruzione e migliorando le prestazioni strutturali.

Gli architetti non sono stati vincolati dalle forme lineari tipiche dell’edilizia, potendo sviluppare un progetto digitale i cui dati, una volta trasferiti nel programma del robot industriale, hanno consentito di stratificare il materiale con angoli e spessori variabili per ottenere forme impossibili da realizzare con il normale calcestruzzo.

La copertura, le pareti e le sedute sono state fabbricate con un unico processo continuo di produzione additiva.

XtreeE è un progetto sostenuto da 3DExperienceLab, il laboratorio di innovazione e acceleratore di startup lanciato da Dassault Systèmes nel 2015.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Webinar: BIM4Manufacturing, la qualità del dato all’interno del progetto sostenibile BIM

Il ciclo di webinar proposti da Assobim prosegue, con una puntata sulla qualità del dato all'interno del progetto sostenibile BIM

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php