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Autodesk, il machine learning sposa il 3D

In Autodesk si sono chiesti se esiste un modo migliore per organizzare tutte le informazioni di un progetto e èer sviluppare le idee e le creazioni in modo più organico e la risposta l’hanno trovata nel machine learning.

Al Pier 9 si sono immaginati di avere a disposizione funzionalità di ricerca come quelle di Google anche per i modelli 3D.

Ed è nato Design Graph, un nuovo e sistema di machine learning (apprendimento automatico) integrato in Autodesk A360 che utilizza algoritmi per estrarre un grande numero di dati progettuali 3D.

Il sistema categorizza ogni singolo componente e progetto creato dal team di progettazione in modo da creare un catalogo vivente in grado di adattarsi a un mondo in continua evoluzione.

Progettisti e ingegneri devono solamente effettuare una ricerca tra tutti i loro file relativi a una tipologia di componente, come ad esempio un bullone o la sella di una bicicletta, e Design Graph genererà centinaia di opzioni.

Design Graph è disponibile  come parte della piattaforma di progettazione e collaborazione basata su cloud A360 di Autodesk.

Perchè il Machine Learning

Le innovazioni nella programmazione e la potenza di elaborazione infinita del cloud, hanno permesso al computer non solo di pensare ma anche di apprendere autonomamente, identificare i modelli e fare previsioni in base a ciò che ha imparato, anziché che fare affidamento unicamente alle logiche con cui è stato programmato.

Il sistema di machine learning agisce come un acceleratore che potenzia e evolve ciò che le nostre macchine e i nostri strumenti sono in grado di fare.

Per Design Graph l’obiettivo è insegnare ai computer a identificare e comprendere i progetti in base alle loro caratteristiche intrinseche, come la forma e la struttura, invece che in base a tag o metadati.

Chi progetta il componente potrebbe denominarli in decine di modi diversi, utilizzando parole intere o abbreviazioni. I metadati creati dalle persone, senza un’attenta gestione, tendono ad essere inaffidabili. Con Design Graph, il computer utilizza le proprie osservazioni sulle geometrie 3D contenute in ciascun modello 3D.

Un esempio

Prediamo ad esempio la progettazione di una scatola del cambio per una moto. Chi lavora dentro A360 può utilizzare Design Graph per fare una ricerca in base al nome, alla forma, alla categoria, alle proprietà o a una combinazione di tutti questi elementi, per trovare il giusto progetto pre-esistente tra i file dell’azienda che progetta motociclete.

I progetti identici appariranno come unico oggetto, mentre le piccole variazioni verranno visualizzate come progetti separati, e si sarà in grado di vedere quanto frequentemente sono stati utilizzati.

Una volta trovato ciò che si caerca, sarà sufficiente trascinarlo nel progetto, senza dover effettuare una ricerca nel catalogo o dover partire da zero.

 

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