Home Wasp vara il Maker economy Starter kit

Wasp vara il Maker economy Starter kit

Un gigantesco sistema di progettazione e costruzione in scala architettonica racchiuso in un container, che dà forma a un parco tecnologico mobile dedicato alla stampa 3D: questo è il Maker Economy Starter Kit di Wasp.

Il parco viene allestito in un’area di 400 mq e presentato alla Maker Faire 2016 di Roma dal 14 al 16 ottobre.

Il Maker Economy Starter Kit è nato per un’economia dell’autoproduzione. Come dice il ceo di Wasp, Massimo Moretti, in una nota, «nostro obiettivo è creare micro comunità autosufficienti che nascono e crescono sulla base del sapere collettivo grazie a mezzi di autoproduzione avanzati, accessibili. La stampa 3D è il processo che realizza la casa che non crea debito e che libera l’uomo. Una casa attiva, in grado di generare economia, che non consuma energia ma la produce. Un modulo abitativo con costi di realizzazione tendenti a zero, in grado di rispondere ai bisogni primari: casa, cibo, energia, salute, lavoro, cultura. Può essere di aiuto in situazioni di emergenza umanitaria generate da crisi economiche, politiche, o disastri naturali. Uno strumento utile a Organizzazioni umanitarie, Protezione Civile, Onlus, Enti Statali e internazionali per operare agilmente in territori difficili».

I contenuti dello Starter Kit

Lo Starter Kit nasce per costruire abitazioni con materiali reperiti sul territorio, naturali o riciclati, ma può utilizzare anche materiali tradizionali per l’edilizia. Grazie a questa tecnologia le conoscenze accumulate fino ad oggi possono essere replicate attraverso la rete.

Le conoscenze necessarie per impiantare lo Starter Kit saranno fornite gratuitamente online con una serie di tutorial che guideranno gli utilizzatori nella realizzazione delle idee. Il progetto della casa e dei suoi contenuti è opensource e apre le porte a progettisti, designer, ingegneri, architetti che possono liberamente prendere e scambiare contenuti.

Nel kit sono compresi i modelli della linea Delta WASP: dalla Big Delta, la stampante 3D alta 12m in grado di costruire case, alla Delta Wasp 3MT, stampante multitool per la realizzazione di prodotti d’arredo, orti verticali, elementi di medie dimensioni oltre ad altri mezzi di fabbricazione digitale prodotti da Wasp per produrre oggetti dalle dimensioni più contenute. Oltre alle stampanti sono presenti sistemi di taglio, mezzi di preparazione per i materiali da estrudere, sistemi di alimentazione, sistemi di riciclo dei materiali, per tritare e riciclare plastiche o macerie.

Durante la manifestazione sarà possibile vedere le macchine in funzione con laboratori e workshop dedicati alle differenti applicazioni della tecnologia Wasp.

Con la collaborazione con FabLab Venezia l’area espositiva di Roma si trasformerà in un laboratorio a ciclo continuo in cui si farà progettazione e stampa in scala, con vari materiali, di un modulo abitativo completo di sistemi di coltivazione verticale.

FabLab Venezia presenterà il sistema per l’auto progettazione della casa stampabile 3D sviluppato per l’evento.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Webinar: il processo di rilevamento digitale e restituzione BIM di ponti...

Il ciclo di webinar proposti da Assobim prosegue, con una puntata sul processo di rilevamento digitale e restituzione BIM di ponti e viadotti

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php