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Grafene, la famiglia cresce e si moltiplica

Il grafene potrebbe essere il materiale del futuro. Abbiamo parlato di questo materiale, in sostanza un foglio di atomi di carbonio, in un precedente articolo, nato, come questo del resto, dalle relazioni presentate in occasione di Technology Hub.
Dopo la disamina introduttiva, passiamo dunque all’analisi dei processi produttivi.

Il grafene si può ottenere con diversi processi, che ricadono in due categorie classiche, top-down e bottom-up. Nel top-down si prende la grafite, che sostanzialmente è grafene ammassato, e si cerca di laminarla in passi successivi, fino ad ottenere uno strato di spessore pari ad un solo atomo.
Nel bottom-up si estrae il carbonio da altri composti, ad esempio il metano, che scaldato in forno si scinde fino a formare grafene.

produzione del grafene

 

Poiché materiali d’origine e metodi di produzione portano a fogli di diverse proprietà e dimensione, più che di “grafene” è corretto parlare di una famiglia di grafeni, con caratteristiche e prezzi diversi.
Per fare un esempio, laminare la grafite porta ad un grafene che funziona molto bene nei materiali compositi. D’altro canto, partire dal metano genera un materiale ideale per la microelettronica.

emanuele treossi cnrEsistono molti grafeni, ciascuno con le sue caratteristiche”, spiega Emanuele Treossi dell’Isof (Cnr); “ma quello che conta è il processo complessivo, quindi è il produttore dell’oggetto a sapere se l’uso del grafene conviene rispetto ad un materiale più tradizionale”.
Gli impieghi sono i più diversi, dal filtraggio di liquidi alla desalinizzazione dell’acqua, dal defrosting sulle ali degli aerei alla dissipazione del calore. Certo collaborare con le aziende finalizza molto meglio il processo di creazione, ma serve uno sforzo maggiore.
Noi monitoriamo tutti i prodotti in commercio”, ha raccontato Treossi, “che ci porta via molte risorse in termini di tempo e soldi”. Ma i modi di produrre un nuovo grafene sono moltissimi ed è meglio verificare cosa bolla nella pentola della ricerca applicata nel mondo.

Qui il link al sito che il Cnr ha dedicato al grafene e alle sue applicazioni.

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