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La fabbrica che automatizza la stampa 3D

Concept Laser e Swisslog, società del gruppo Kuka, hanno avviato una partnership strategica per sviluppare il sistema innovativo Automated Guided Vehicle (AGV) che automatizza la movimentazione di moduli e macchine negli ambienti di additive manufactuting.

Swisslog ha molti anni di esperienza nell’automazione del flusso di materiale e nella logistica interna alle fabbriche. Suo compito è integrare un sistema di trasporto senza conducente con il software intelligente per la gestione della flotta e con i moduli di alimentazione, che automatizza gli spostamenti tra unità o macchine diverse all’interno di una fabbrica di additive manufacturing.

Concept Laser invece si occupa del setup di AGV per spostare la polvere di metallo o le parti in modo autonomo.

L’azienda sta cercando di implementare soluzioni automatizzate come parte del processo di fabbicazione additiva di parti in metallo e il sistema AGV di Swisslog va nella direzione dell’ automazione dei processi di tipo Industria 4.0.

Industria 4.0 con il metallo stampato in 3D

La base per la domanda di un sistema che automatizza la movimentazione è la separazione delle unità di produzione da quelle di lavorazione.

La nuova architettura della linea M Factory sottende proprio alla possibilità di organizzare le unità in modo fisicamente separato. Una possibilità che favorisce l’esecuzione in parallelo delle fasi nella produzione additiva di parti metalliche e che implementa la visione Factory of Tomorrow di Concept Laser.

Concept Laser Factory Tomorrow

Il sistema M Line Factory PRD è un’unità di produzione con un volume di 400 x 400 x 425 mm ³ (x, y, z) ed è opzionalmente dotato di 1 a 4 sorgenti laser, da 400 W o 1000 W di potenza. Il nucleo del gruppo è fatto da tre moduli indipendenti: il modulo di dosaggio, quello di costruzione e il modulo di overflow, che può essere attivato singolarmente per la prima volta e quindi non formare una unità continua. I singoli moduli vengono spostati attraverso un sistema di tunnel all’interno della macchina.

Fisicamente separata è la M Line Factory PCG, un’unità di elaborazione per il setup e i processi di smontaggio. Il sistema crea “finestre di utilizzo ottimale” in previsione di una disponibilità 24X7 delle macchine. La nuova unità di elaborazione ha un sistema integrato di setacciatura e di gestione della polvere, che non rende più necessario effettuare queste operazioni esternamente. I preparativi per il lavoro seguente, quindi, si svolgono in un sistema chiuso, senza che l’operatore venga a contatto con la polvere.

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